Crostata al limone con confettura all’uva fragola
Preparare una crostata, per me, è sempre un atto d’amore.
Amore verso chi è destinata, perché la crostata è stata pensata come dono mirato a rallegrare chi la riceve ed è stata tra le mie mani che hanno disposto strisce e ritagli nella maniera più armonica possibile, con tutto l’amore che ho.
Un atto d’amore verso me stessa, perché l’impastare ed il realizzarla rappresenta uno dei pochi momenti dove mi fermo e la mia testa ed i miei pensieri convogliano solo in una direzione di pace e tranquillità, che è la sensazione che mi provoca stare in cucina a creare!
Questa crostata l’ho realizzata per i miei genitori, che sono i nonni di Alice, e sono stati tanto felici di riceverla, nel giorno della festa dei nonni!
Vi lascio gli ingredienti per una tortiera da 24 cm di diametro:
500 g di farina 00
250 g di burro
170 g di zucchero a velo
Scorza grattugiata di un limone bio
1 pizzico di sale rosa( o sale fino)
1 uovo e 1 tuorlo
Confettura di uva fragola( o quella che preferite)
Iniziate ponendo nella ciotola della planetaria la farina e lo zucchero a velo, setacciandoli.
Unite la scorza di limone, il pizzico di sale e il burro freddo di frigo tagliato a pezzetti, e azionate l’impastatrice ( potrete realizzare la frolla anche a mano).
Impastate fino a creare un composto sabbioso, ma non impastare troppo a lungo perché rischierete di surriscaldare la frolla. Unite, a questo punto, l’uovo ed il tuorlo al centro della ciotola, e continuate ad impastare finché non si sia amalgamato tutto il composto.
Ottenuto un panetto omogeneo, riponetelo nella pellicola trasparente, appiattitelo e mettetelo in frigo a riposare per circa un’oretta.
Trascorso un’ora, stendete la frolla sul piano di lavoro leggermente infarinato e ottenete un’altezza di 5 mm.
Avvolgete la frolla sul mattarello e srotolatela nella teglia per crostata, eliminando gli eccessi di frolla ai bordi.
E una volta disposta la confettura, stendete la frolla rimanente e intagliate le strisce.
Posizionate le strisce prima tutte in una direzione:
Poi solleva, in modo alternato, le strisce di frolla:
Buon assaggio!
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